UNA CASSANO CHE NON TI ASPETTI: FESTA DEL FALCO GRILLAIO

di Pasquale Molinari..


Dopo 8 anni è tornata a Cassano delle Murge la Festa del Falco Grillaio che ha invaso vicoli e piazze inedite del Centro Storico con un circuito sostenibile di eventi tra cultura, escursioni dedicate al birdwatching, tour panoramici sulle terrazze, eco-mercatini, musica ricca di tradizioni e una mostra diffusa con foto in grande formato che hanno raccontato la vita di questi straordinari rapaci tra le architetture urbane. 

E così, domenica 9 luglio 2023, i volontari di Legambiente Cassano in occasione del decimo compleanno di attività sul territorio e i volontari dell’Associazione UNPLI “La Murgianella” APS in occasione della Giornata Nazionale delle ProLoco UNPLI, hanno deciso di omaggiare un cittadino murgiano e quindi cassanese a tutti gli effetti, il Falco Grillaio. Ma allo stesso tempo hanno deciso di valorizzare l’energia nascosta del Centro Storico attraverso un percorso itinerante che ha saputo coniugare natura, ambiente, sport, cultura, intrattenimento e sopratutto comunicare in modo diretto l’importanza della biodiversità in ambiente urbano coinvolgendo associazioni, attività commerciali, B&B, residenti, enti e istituzioni.

Una festa che già 20 anni fa avrebbe dovuto diffondersi, in modo itinerante e ciclico, tra i Comuni del Parco dell’Alta Murgia dove, di anno in anno, tornano ad abitare (nidificare) i falchi grillai nei sottotetti, anfratti, fessure, nicchi di chiese e antichi palazzi. 


Una festa che se fosse stata realmente sviluppata in questo lungo lasso di tempo, avrebbe potuto assumere le dimensioni di un vero e proprio Festival della Biodiversità Urbana, in linea con le direttive del parlamento europeo che da poche ore ha approvato la legge sul ripristino della natura (Nature Restoration Law), seppur con compromessi politici che l’hanno indebolita.

È stata una giornata d’altri tempi per famiglie, giovani, cittadini cassanesi e dei comuni vicini ma anche per i turisti, tra cui un gruppo proveniente da Milano e una coppia (nonna e nipote) provenienti dalla Basilicata e dall’Umbria. 


Elementi dominanti della serata sono state le stampe giganti del progetto fotografico dell’archeologo svizzero, Ralph Christian Rosenbauer, “Il Volo del Grillaio”, in giro per i vicoli antichi e le location inaspettate delle terrazze aperte sul borgo, che hanno sorpreso visitatori e turisti per il panorama mozzafiato.


La Festa del Falco Grillaio è stata organizzata in sinergia con le associazioni attive sul territorio, tra cui Lipu Gravina e Alta Murgia, Zone di lettura, Pubblica Assistenza Cassano Murge, La Ginestra Onlus Clelia Nuzzaco, e con il patrocinio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia e dei Comuni di Cassano delle Murge e Acquaviva delle Fonti che hanno permesso di arricchire questo progetto di contenuti istituzionali con la partecipazione, tra i vari ospiti, dello stesso Francesco Tarantini, Presidente dell’Ente Parco, Gaetano Plasmati, fotoreporter materano che ha curato la mostra e di Mariagrazia Barbieri, Assessore alla Cultura del Comune di Acquaviva, che ha accettato di accogliere  “Il Volo del Grillaio” nel vicino comune. 


Dopo l’evento, infatti, la mostra fotografica è stata allestita nella Pinacoteca Comunale di Cassano delle Murge dove sarà visitabile dal 10 al 23 luglio, per poi diventare itinerante e migrare verso altri comuni murgiani, ad iniziare da Acquaviva delle Fonti.

Per Legambiente questo periodo in cui si concentrano tra i vicoli del borgo antico lavori di ristrutturazione, B&B, locali commerciali e si vedono sempre più spesso camminatori lenti, è il momento migliore per innescare un sano dibattito sulla cultura ambientale e sulla conservazione della biodiversità in ambiente urbano, a partire da azioni concrete di salvaguardia e monitoraggio dei siti di nidificazione e quindi di quelle antiche fessure, piccoli rifugi di cui ha bisogno il Grillaio, senza dimenticare le casette-nido installate a Cassano nel 2016 sul Palazzo del comando della Polizia Municipale, sulla Bibliotecav Civica, sul Museo e sulla Torre Civica.

Un sentito GRAZIE va:

  • ai residenti del Centro Storico e ai B&B, “Nel Vicoletto” e “La Terrazza sul Borgo”, che hanno aperto le loro incantevoli terrazze a turisti/visitatori che  hanno potuto ammirare un’altra Cassano,
  • ai due giovani ed energici abitanti del borgo antico, “BUN” e “AVA” per aver subito aderito alla Festa con i loro menu convenzionati,
  • a GAETANO PLASMATI che con le sue foto ci riporta alla realtà e a quel ECOSISTEMA di cui facciamo parte, mostrandoci un altro turismo, un altra economia, un altro futuro, un altro modo di vivere con la natura..
  • a Noi VOLONTARI per la passione, il tempo e la voglia di metterci sempre in gioco per il nostro territorio, di cui non ci abitueremo mai della sua bellezza per conservare lo stupore dell’incanto, della cura, del dettaglio ma sopratutto della responsabilità dì preservarla,
  • ai 10 anni di volontariato di Legambiente Cassano,
  • a PUGLIAddosso per il nuovo logo disegnato sulle nostre t-shirt,
  • a chi come NOI crede nella forza naturale del Terzo Settore di saper creare reti con associazioni, enti, istituzioni, attività che oggi costituiscono un importante patrimonio!!

E ora che la Festa possa migrare verso il Comune di Acquaviva delle Fonti.. e poi, ancora e ancora, verso altri Comuni, in nome di una grande risorsa di beni, turismo, biodiversità: il Falco Grillaio!!


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