MANGIAPLASTICA: BENE, MA OCCHIO A DEFINIRE UNA STRATEGIA DI AZIONE LOCALE A LUNGO TERMINE
di Pasquale Molinari.. Come Legambiente non possiamo che accogliere con entusiasmo l’avvio di questo progetto finanziato per euro 27.450 dall’ormai ex Ministero della Transizione Ecologica, all’interno del “programma sperimentale Mangiaplastica”, al quale il Comune di Cassano delle Murge ha fatto domanda di concessione del finanziamento nel novembre del 2021. Infatti, attendavamo da oltre un anno l’installazione/attivazione dell’eco-compattatore, la cosiddetta “macchinetta mangiaplastica”, per la raccolta selettiva delle bottiglie per liquidi alimentari in PET che potranno essere subito avviate a processi di riciclo closed-loop , ossia che permettono di produrre materiali riciclati nuovamente adatti al food-contact in un’ottica di economia circolare. Insomma, un progetto che potrebbe contribuire agli obiettivi della direttiva sulla plastica monouso ( SUP - Single Use Plastics ), nonché al risparmio di materie prime vergini. Ma ora, occhio a definire una chiara strategia di azione